19 dicembre 2007

22/12/2007 - Barrio's Cafè

Vi aspettiamo numerosi! Il locale si trova in via Boffalora, Milano, zona Barona. Ore 21 tutti dentro! Acustici, pezzi nostri, cover, sudore, corde rotte, voci perse e chitarre sferraglianti... si fa per dire;)

07 dicembre 2007

POTREI IMPAZZIRE!

Mi è tornato il momento Verdena.
Colpa del Benny!!
Che grandi

19 novembre 2007

Rullo di tamburi...

Ecco a voi....

Sebastian, il nostro nuovo batterista!!!

Un caloroso benvenuto da parte di tutti i Dust!

07 novembre 2007

Nuovo batterista!

Ecco a voi... il nostro nuovo batterista!

17 ottobre 2007

CERCASI BATTERISTA

Ciao a tutti, cerchiamo URGENTEMENTE un batterista che sostituisca Davide. Se siete batteristi o se conoscete qualcuno interessato, scrivete all'indirizzo gpg1978@yahoo.it

08 ottobre 2007

Che ci volete fare...

... sono già in attesa del nuovo cd, ormai manca poco!!!



"Local Boy In The Photograph"

There's no mistake, I smell that smell
It's that time of year again, I can taste the air
The clocks go back, railway track
Something blocks the line again
And the train runs late for the first time

A pebble beach, we're underneath, a pier that's just been painted red
Where I heard the news for the first time

And all the friends lay down the flowers
Sit on the banks and drink for hours
Talk of the way they saw him last
Local boy in the photograph
Today

He'll always be 23, yet the train runs on and on
Past the place they found his clothing

There's no mistake, I smell that smell
It's that time of year again, I can taste the air
The clocks go back, railway track
Something blocks the line again
And the train runs late for the first time
Today

And all the friends lay down the flowers
Sit on the banks and drink for hours
Talk of the way they saw him last
Local boy in the photograph
Today

He's gone away

07 ottobre 2007

Domenica...

Faccio saltare le Dust-prove per Ani... già vista qualche anno fa, non potevo perdermela! Dal vivo è sempre spettacolare.

23 settembre 2007

Acoustic in the park - Atto Terzo: la finale

Dopo una trionfale vittoria "full acoustic" in semifinale (senza Davide ci siamo dovuti inventare di tutto, in particolare un GpG scatenato all'armonica!!) giovedì 20 c'è stata la finalissima: ad animae la serata la performance acustica dei Dust, il britpop degli Smart Kidz e il "rrruuaaaccccknrroooaaaal" dei Redman Project.
Premessa cattivissima: rimane un mistero come uno di questi 3 gruppi sia potuto arrivare in finale... non dirò chi, ma quelli che c'erano, ovvero Mastro, il telecronista Mr. Cisotti e qualche collega del GpG sapranno di chi sto parlando.
Va beh, la faccio breve e parto dalla fine: non abbiamo vinto.
Dunque, scesi dal palco con la convinzione di aver suonato dimmerda, avevamo già messo il pietrone sopra alla possibile vittoria... nonostante la performance degli altri 2 gruppi ci avesse ridato qualche speranza verso la fine... infatti a momenti ce la facciamo, spinti dalla preferenza accordataci da 2 dei (4?) giurati ( il buon Marione Vescovo, ormai nostro nume tutelare, e un altro ragazzo di cui racconterò meglio in seguito)... e invece gli Smart Kidz (a cui vanno i compimenti sia per aver vinto, sia per la furbizia di aver fatto solo cover, sia per aver portato un po' di pubblico - che si è ben guardato dall'applaudire chiunque altro) ci hanno beffati.
Sapete cosa, invece? Riascoltando il video, ci siamo resi conto che invece abbiamo suonato bene: in maniera diversa dal solito, ma bene.
Il primo live acustico sapevamo sarebbe stato, per certi versi, irripetibile: quasi elegante, quasi "pettinato", suonato in maniera quasi impeccabile, ma anche "pacato" (motivi ignoti).
Il secondo live invece è stato il migliore, ma anche il più teso in assoluto, perchè suonato senza batteria: ebbene, è stata la prova più dura come gruppo, quella di reinventarci in quattro e quattr'otto, ed è stata superata alla grande... avremmo meritato la vittoria del concorso solo per quello!!!
La finale è stata diversa: abbiamo fatto un sacco di errori (tra l'altro solo un paio sono stati effettivamente percebili dal pubblico), ma forse il freddo porco, la rabbia per non aver avuto pubblico e non so cosa altro, ci hanno fatto fare la performnce più rabbiosa della nostra storia acustica!! E cazzo, non era male per niente, anzi!! Solo Wish è stata francamente al di sotto delle attese!!
Insomma, interrogandoci sul perchè abbiamo perso abbiamo concluso che finire le canzoni con pochissimi applausi perchè non c'è nessuno non fa una bella impressione sui giurati: a tal proposito, va n ringrazimento sentito a Mastro, Casotti e ai colleghi di GpG che ci hanno sostenuto. Qualcosa di sempre molto sentito, ma di molto poso simile a un grazie va ai soliti che "dai, la prossima volta dimmelo che vengo a vedervi"... guardate che ve lo dico tutte le volte...
In defintiva, rimane l'incazzatura di aver perso, ma anche la consapevolezza che, a livello musciale, non c'è assolutamente stata storia.
Ah, il ragazzo/giurato di cui vi dicevo: ebbene, abbiamo afftto talmente cagare che ci ha chiesto di suonare al suo matrimonio!!! Se non sono soddisfazioni queste...

See ya

L.

15 settembre 2007

Eccoli ancora!



Al momento mi sembra il singolo più debole degli ultimi 2 o 3 dischi... ma vediamo come mi sembrerà tra qualche giorno quando lo avrò assimilato!;)
Anche Radio Nowhere del Boss per adesso mi sembra un po' arida... ma sono sicuro cambierà:D
E devo ancora leggere i testi.. mi sono fermato solo alla musica per ora.

12 settembre 2007

Questa non la vedrete giovedì 20



..ma vi assicuro sarà lo stesso un gran concerto!!! Vi aspetto tutti al Violet, ore 21!

04 luglio 2007

E questa era l'originale..

che aveva più forza!

Ma confermo comunque che quella dei Green Day è una bella cover.

Working Class Hero - Green Day

Una grande cover di un gran pezzo di Lennon, suonata da un (finalmente diventato) grande gruppo - probabilmente con l'aiuto di un grande produttore.
Splendida, enjoy

22 giugno 2007

Segrate 21.06.07 - Acoustic in the park


Innanzitutto scusate l'assenza dal blog... ma siamo stati tutti e 5 in riabilitazione: eravamo io, GpG, Fabio, Ale e Davide con Lindsay Lohan, la Britney... Ale ha fatto amicizia con Pete Doherty ed è entrato nella band della clinica come batterista, Gpg tromba (la Lohan), io al ritiro padelle, Davide ai cateteri e Fabio all'inserimento clisteri...
No, scherzo, semplicemente è successo poco, e poi abbiamo subìto il fascino di YouTube (di cui siamo diventati protagonisti indiscussi)... e poi siamo pigri;)
Bando alle ciance e via con l'antefatto: il buon Marione Vescovo, che come tutti gli anni ci offre delle belle possibiltà, stavolta ci ha proposto un live nell'ambito di un concorso/festival organizzato dal comune di Segrate, al Violet,un posto molto carino in mezzo al Parco Oltre... tutto questo una settimana prima del live...
Chiunque penserebbe " beh, un paio di prove e siete a posto"... e in effetti è andata così, solo che per la prima volta abbiamo deciso per un repertorio completamente acustico (novità praticamente assoluta), dato anche che erano ormai svariati mesi che suonavamo in questa configurazione.
Per farla breve (come se lo fossi stato finora), abbiamo provato una volta in 2 settimane: sì, 2 settimane, perchè avremmo dovuto suonare il 14.06, ma la data è saltata per una riunione fiume notturna (si presume dovuta a sacrifci umani, dato che era luna piena) del prode GpG.
Allora: "soundcheck verso le 19" recitava la mail del Mario. Arriviamo con l'ordinario ritardo alle 19.40 e incrociamo il fonico (peraltro molto bravo, simpatico e gentile) che ci chiede se avevamo l'ampli per basso e un supporto per qualcosa della batteria (scusate il linguaggio forse troppo tecnico)... la risposta lo spinge ad andare a casa sua a procurarseli: il palco, di buone dimansioni era proprio in mezzo al prato, vicino al ciringuito, aveva già su gli strumenti dell'altro gruppo... in definitiva posto molto carino, la location era molto azzeccata!!
Sorvolo sulla lotta contro le zanzare e su Ale che si era perso (a sua detta aveva oltrepassato di poco la svolta, secondo me è tornato indietro quando ha visto il cartello "Cremona"...) e passo al soundcheck svoltosi... alle 9!!!!! l'altro gruppo ha provato Together di Elisa (voce femminile, of course) con tutti i riff, tutti gli stacchi, tutti i cori perfettamente azzeccati che Piero (presente in veste di consiglieremanagerfonicoaggiunto) ha dimostrato di apprezzare: il nostro soundcheck (praticamente un concerto, provati 3 pezzi - ne dovevamo suonare 5 - mai successo!!!), a parte qualche problema di spie, poi risolto, è filato liscio come il lube.
Appreso che il terzo gruppo non ci sarebbe stato, abbiamo considerato di fare dei pezzi in più: siamo partiti con 3 e siamo dfiniti con... 0!!! Piuttosto che far figure demmerda, abbiamo deciso di limitarci ai nostri 5 pezzi. Decidiamo di suonare per primi e alle 22.15 iniziamo (notare che sono passato al presente storico, espediente letterario che ammicca ai giovani).
Non lo so, complice la serata splendida, la temperatura piacevole, il vento nei capelli ("the Steven Tyler thing", come la chiama Eddie Vedder) il suono buono e la voglia.. beh, abbiamo suonato con una potenza e un coinvolgimento da set elettrico (errori compresi). Mai visto Ale urlare così, GpG muoversi così tanto, Davide picchiare di brutto e Fabio... beh, Fabio... cazzo... no, uguale al solito, presenza discreta e suono da buttar giù i muri;)))
Immortality è stata un lampo fragoroso, l'assolo di GpG veramente potente, veramente "sentita": l'abbiamo suonata meglio altre volte, ma ieri sera è stata veramente coinvolgente. Dakota un cazzotto nello stomaco, davvero, una delle migliori versioni, incasinata al punto giusto... peccato per la prematura scomparsa di Fabio (se leggi, toccati pure i maroni) causa cavo stronzo!!! il tempo di accordare e parte una Dream a little more (our new single, check it out @volpale) non perfettissima ma a tratti commovente (apprezzatissima dall'esiguo pubblico, una trentina di persone ma non buone, di più), lirica soprattutto nel finale ( è uno di quei pezzi che non dovrebbe finire mai... ma io sono di parte perchè ne sono orgogliosissimo). Poi l'apoteosi: Wish you were here non ci verrà mai più così. Perfetta, non posso aggiugere altro, da brividi nella schiena: best version ever!!!
La chiusura con My hidden half è stata buona ma non esaltante, comunque sufficiente! Peccato che io, in una botta di idiozia, abbia pensato bene di registrarci sopra (con la videocamera del GpG) un pezzo di Live and let die fatta dal gruppo dopo... da brividi!!!!
Bottom line: una serata veramente bella, da tutti i punti di vista, un'esperienza da ripetere senza dubbio e il prima possibile: con la consapevolezza che, acustici, possiamo fare il bello e il cattivo tempo (non sono modesto nè voglio dare l'impressione di esserlo).
Ulteriori dettagli e impressioni ariveranno dai miei compari e da chi era presente.
Scusate la lunghezza ma dovevo recuperare 4 mesi di silenzio;))

L.